Oggi voglio mostrarti uno dei problemi principali che affliggono te e tutti i possessori di una automobile e voglio indicarti come prevenire e risolvere questo problema seguendo tre semplici step. Si tratta di una comune, diffusa, errata percezione del risparmio sulla polizza auto, che può costarti brutte sorprese. Ma prima di spiegarti di cosa parlo, vorrei farti una domanda che ti accompagnerà nella lettura di questo articolo.
E se il costo della tua polizza auto venisse azzerato grazie al contributo dello Stato?
Capirai che non solo voglio introdurti a una nuova percezione del risparmio, ma voglio anche darti strumenti concreti a mia disposizione per rendere la tua assicurazione auto di qualità!
Partiamo con qualche dato per contestualizzare questo momento storico.
Nel 2021 secondo i dati rilasciati dall’Unione Rappresentanti Autoveicoli Esteri (UNRAE) sono state immatricolate in Italia 1.457.952 nuove automobili. Si tratta di numeri decisamente minori rispetto al 2019 (un calo del ben 24%). Nel 2021, la contrazione è continuata ma con un lieve aumento, rispetto al 2020, del 5,5%, rallentata ancora da cause collaterali alla pandemia.
Possiamo dire quindi che il 2021 è stato un anno difficile per chi ha voluto comprare un’automobile nuova, coronando magari il sogno dell’auto elettrica o plug-in.
Comprare un’auto implica non solo una spesa importante, ma anche, nella maggior parte dei casi, un percorso di risparmio e sacrificio che aumenta il valore intrinseco dell’automobile, trasformandola da acquisto necessario a bene primario ed essenziale, sia individuale che di famiglia. Quando l’automobile diventa finalmente tua, hai concretizzato, nelle chiavi che tieni in mano, anni di risparmio e gestione economica in cui hai pianificato ogni singola spesa per poter arrivare a questo traguardo; hai concretizzato il sogno dell’auto speciale che entra a far parte della tua storia di appassionato e collezionista o, con tutta la tua famiglia, l’obiettivo di un’auto sicura, funzionale alle vostre esigenze e che accompagnerà il vostro quotidiano per i prossimi anni.
STEP 1
Stai tranquillo: cambiare un punto di vista non è mai facile, ma farlo non ti costerà nulla
Immaginiamo che tu sia stato uno degli acquirenti che ha comprato l’auto in questo difficilissimo biennio. Il contesto storico che ti ho delineato in apertura, può aiutarci a sottolineare quanto, più che mai, l’acquisto dell’auto sia stato un momento importante e quanto sia importante muovere i passi successivi nella giusta direzione per proteggere questa spesa consistente.
Perché dopo l’acquisto, c’è un nemico in agguato che può trasformarti dal felice possessore di un’auto nuova fiammante in qualcuno che ha perso il suo prezioso bene appena acquisito:
il nemico è la percezione errata del risparmio, quella che negli ultimi anni ha portato a un fenomeno nelle assicurazioni che ha svuotato le polizze di ogni garanzia accessoria, in favore appunto di un risparmio che, non ti verrà quasi mai detto, è un’arma a doppio taglio.
Entra in gioco qui uno degli argomenti su cui mi batto con più forza, dagli inizi della mia carriera: il ruolo dell’assicuratore e il cattivo costume del “buon amico, buon risparmio”.
Ti spiego, forse brutalmente, che cosa intendo dire, ma se hai letto gli altri miei articoli, soprattutto quello in cui ti guido nel mondo della RC Auto senza sorprese o se hai letto il mio manuale assicurativo, saprai già dove voglio portarti.
STEP 2
Richiedi una consulenza gratuita e personalizzata: ricorda che affronterai analisi e valutazioni mirate guidato da un esperto che ha solo un obiettivo in mente, quello di tutelare te e il tuo bene
Un buon assicuratore non è quello che ti fa risparmiare.
Il buon assicuratore si assume la responsabilità di accompagnarti in un percorso di consapevolezza mettendoti davanti ai rischi che possono causarti problemi per te inimmaginabili, ma che io, da buon assicuratore, devo invece poter anticipare per far sì che il tuo futuro, quello della tua famiglia, quello del tuo bene, qualunque esso sia, diventi inattaccabile.
Ma sia chiaro: l’assicuratore ha certamente la sua responsabilità in questa percezione errata del risparmio, però anche tu hai un grande peso, con la tua necessità, dopo la spesa totale della tua nuova auto, di iniziare a risparmiare. Pensi quindi di poterlo fare anche sull’assicurazione dell’auto ed è la prima cosa che chiedi al tuo assicuratore: fammi pagare il meno possibile. Eppure, ci sono altre strade. Ricordi la domanda iniziale?
Lavoriamo insieme, perché questo atteggiamento del risparmio ad ogni costo può portarti ad avere brutte sorprese.
Ipotizziamo che la tua nuova automobile, costata 30.000 euro, venga parcheggiata nel solito posto davanti alla tua casa, visibile dalla finestra della cucina o del salotto, a due passi dalla porta di ingresso, in una strada che conosci da sempre o in cui sei cresciuto.
Sei sereno, sei tranquillo, ti muovi in quello che viene definito come un ambito di confidence and security, quando cioè un consumatore sente di essere al sicuro perché l’abitudine al contesto gli suggerisce che può farlo.
Quando hai stipulato la tua polizza dal “buon assicuratore” che ti ha fatto risparmiare, hai agito anche in nome di questa confidence and security e lui, pur di non farti andare via dal suo ufficio a mani vuote, non ha scalfito questa falsa sicurezza.
Una sera torni a casa dal lavoro, parcheggi l’auto al solito posto, mangi con la tua famiglia, guardate un film insieme, progettate le incombenze del giorno dopo: la scuola, il lavoro, il dentista, l’allenamento di pallavolo, correre a ritirare un pacco in centro. Andate a dormire, ma di notte vieni svegliato da un rumore irriconoscibile: ti affacci alla finestra e ti rendi conto che la tua auto, quella prima e quella dopo, vanno a fuoco.
Possibile? Non credi ai tuoi occhi.
Sì, è possibile, anzi è un fenomeno vandalico sempre più diffuso, dai grandi ai piccoli centri italiani. Parliamo di realtà come Olbia, Sassari, per non parlare poi di realtà molto più grandi come Roma, dove persino un quartiere monitorato come il II° Municipio, pieno di telecamere di sicurezza e vigili, ha visto il suo incendiario seriale finire sulle cronache di tutta Italia.
La realtà è che non puoi prevedere tutto, men che meno l’incoerenza implicita negli atti vandalici che possono essere portati a termine ovunque, fuori dalla sicurezza del tuo garage, lontano da quel tuo parcheggio che ti fa sentire sicuro.
L’auto danneggiata nel parcheggio di un ospedale mentre fai un controllo sanitario, l’auto rovinata dal passaggio di manifestanti aggressivi durante una protesta, solo perché parcheggiata nel posto sbagliato al momento sbagliato. Vetri in frantumi per colpa di tre ragazzini che giocano a calcio con un sasso; carrozzeria ammaccata perché qualcuno ha tirato un pallone dove non doveva.
O uno scenario ancora più comune, altrettanto grave: il furto.
Il furto dell’auto mentre sei in trasferta di lavoro e hai posteggiato in un luogo che non conosci ma che è in balia dei ladri d’automobile, o il furto della tua auto una sera a cena in una cittadina solitamente tranquilla.
Purtroppo, anche i danni da eventi atmosferici sono troppo spesso colpevolmente sottovalutati, nonostante purtroppo la familiarità con questi eventi: si pensi al vento di maestrale, con i suoi danni, o alle forti piogge invernali che possono allagare le strade o molto comunemente i garage e box auto, dove sia chiaro, lo stesso discorso vale anche per le moto, ancora più soggette a questo tipo di eventi.
In che modo questi danni fanno svanire, nel giro di pochissimo tempo, il valore della tua automobile nuova e il senso del sacrificio che c’è dietro l’acquisto?
Tutti questi danni, quando non coperti dalla tua polizza, sono a carico del tuo portafoglio, senza se e senza ma.
STEP 3
Non dimenticare la domanda posta all’inizio: e se il costo della tua polizza auto venisse azzerato grazie al contributo dello Stato? In fase di consulenza scoprirai come la tua scelta di approcciare in maniera diversa il concetto di risparmio, può essere molto vantaggiosa
Se la tua auto viene incendiata o rubata, tu hai perso il tuo bene da 30.000 euro nel giro di poche ore. Cosa farai adesso?
Mi dispiace averti prospettato tutti questi scenari negativi che probabilmente non hai mai pensato di prendere in considerazione. Ma questo è il mio compito.
Voglio quindi rassicurarti adesso sul fatto che tutti questi scenari di cui abbiamo parlato e che si sono rivelati più comuni di quanto uno possa pensare, non solo possiamo anticiparli ma possiamo anche neutralizzarli, grazie a una RC Auto di qualità.
Che cosa implica una RC Auto di qualità? Implica una conoscenza approfondita delle garanzie e un’analisi sulla tua situazione il cui obiettivo finale è unicamente quello di non farti perdere in un momento qualcosa che ti è costato molti soldi e anni di sacrificio.
Ti aspetto per fare insieme questi tre passi: chiama ora per fissare una consulenza o prenotala direttamente online.
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