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Come evitare che la ricerca della RcAuto
meno cara metta sul lastrico una Famiglia

Ti sei mai trovato nella situazione di dover rimborsare decine di migliaia di euro ad una Compagnia di Assicurazioni solo per aver assicurato la tua auto senza criterio al prezzo più basso? magari (ma non solo) online?

Beh, credimi è assolutamente possibile.

Oggi ti racconto una storia comune, di quelle che son capitate diverse volte a delle persone che “credevano” di essere assicurate correttamente… ma in realtà non lo erano assolutamente.

Questa è la storia di una Famiglia come tante che si è ritrovata nella drammatica situazione di dover restituire quasi 100.000,00 (CENTOMILA) euro alla Compagnia di Assicurazioni con la quale era assicurata.

Probabilmente ora starai pensando “ma per cosa mi assicuro a fare”?

“Per cosa pago la RC Auto”?

Leggimi attentamente e cercherò di rispondere alle tue domande in maniera adeguata. E cercherò di darti come al solito dei suggerimenti utili per evitare di trovarti in situazioni che metterebbero a rischio la serenità tua e delle persone che ami.

Un padre di famiglia aveva deciso che quell’anno avrebbe assicurato l’auto cercando di risparmiare il più possibile.

“Tanto sono tutte uguali”

“Sono tempi difficili e mi sono rotto di regalare soldi alle Compagnie di Assicurazioni. Questa volta mi muovo per tempo, faccio un giro delle Agenzie e mi prendo quella che costa meno a costo di assicurarla su internet, tanto sono tutte uguali”.

In tutti gli uffici la richiesta che fa è sempre la stessa.

“Togli tutto, non voglio nessuna garanzia. Fammi spendere il meno possibile. Voglio solo l’assicurazione per circolare”.

Devo ammettere che la pura rc è uguale ovunque tu vada.

Però ci sono degli accorgimenti, diciamo così, che è meglio prendere. E se non sai come fare può essere un problema.

Dopo avere visitato diverse Agenzie il nostro padre di famiglia trova il preventivo che fa al caso suo.

“Finalmente quest’anno riesco a risparmiare un po’ di soldi sull’assicurazione”.

Ora l’auto è finalmente assicurata con un contratto che lui reputa conveniente.

Ora ha quello che vuole, in passato si era lasciato convincere da altri colleghi ad inserire delle garanzie accessorie, ma non questa volta.

Questa volta aveva deciso che non voleva nulla. Ecco, è questo il punto. Nel suo contratto non c’è nulla.

“Papà oggi è sabato, prendo la tua auto ed esco con i miei amici”.

Quella del padre era una delle due auto di famiglia, ma era quella che di solito veniva utilizzata anche dal figlio diciottenne neopatentato. L’auto della mamma era stata appena comprata nuova, quindi era assolutamente vietato fare pratica con una macchina pagata 20.000,00 euro il mese scorso!

Non è per non fidarsi del ragazzo, ci mancherebbe, però per fare un pochino di pratica va bene anche l’auto di papà che è più vecchia.

La serata si prospetta lunga come ogni sabato: aperitivo, pizzeria, locale/discoteca.

Ed il nostro giovane e altri 4 amici iniziano così il loro weekend.

Si tratta di un ragazzo assolutamente tranquillo, se state pensando che vi racconterò la storia di uno sbandato…siete fuori strada. Niente droghe, niente fiumi di alcol, niente corse spericolate in macchina, niente gare clandestine o improvvisate, niente Fast and Furious!

Solo un gruppo di giovani con la testa sulle spalle che il sabato sera, giustamente, si vogliono divertire.

La serata trascorre tranquilla come da copione e arriva il momento di rientrare a casa.

Nel tragitto, forse per inesperienza, forse per stanchezza o magari un mix delle due cose, il giovane perde il controllo della sua auto ed invade la corsia opposta nella quale viaggiava una macchina con 3 ragazzi a bordo.

Nel tentativo disperato di evitare l’urto le due auto provano delle manovre che fanno perdere ulteriormente il controllo dei mezzi, complice anche il terreno reso scivoloso dalla pioggia.

L’impatto – quasi frontale – è inevitabile.

Le due auto finiscono la loro corsa fuori strada.

L’incidente è stato violento, ma fortunatamente i ragazzi son tutti salvi. Acciaccati si, ma tutti vivi.

Qualcuno si è fatto più male di altri, qualcuno dovrà portare il collare, altri il gesso per qualche settimana, ma poteva andare decisamente peggio. Diciamo che per gli 8 ragazzi, se non è un lieto fine poco ci manca.

Ma c’è un problema

Il nostro giovane amico, guidava una macchina con revisione scaduta!

Ed il suo tasso alcolico era oltre il limite consentito dalla legge. E’ vero, vi avevo detto che non si trattava di un ragazzo senza testa, ma vista la giovane età insieme ai suoi amici una birra nel locale l’ha bevuta.

E la revisione, è una imperdonabile dimenticanza del padre.

Per quanto riguarda il ragazzo, il problema è che se anche sei sobrio, l’etilometro quella birra che hai bevuto prima di guidare e che a te di certo non ti ubriaca, la rileva. E spesso la rileva oltre il limite consentito dalla legge.

Ho sentito decine di casi di patenti ritirate a persone perfettamente lucide ma che venivano trovate oltre i limiti.

Purtroppo una volta fatto l’alcol test, non c’è più niente da fare. Le leggi sono severe, ci sono stati troppi incidenti e troppi ancora ne succedono.

Comunque, non sono qui per fare la morale su queste cose. Torniamo alle implicazioni che ha l’accaduto dal punto di vista che interessa a te.

Ti ricordi la domanda che ho fatto all’inizio, cioè se ti era mai capitato di dover restituire dei soldi ad una Compagnia di Assicurazioni?

Purtroppo è proprio quello che è capitato ai protagonisti della nostra storia.

E’ vero che i feriti non erano così gravi, però erano tanti! Si tratta di 7 ragazzi. E ti garantisco che quando ci sono i danni fisici di mezzo si fa presto a far salire il conto. Senza contare l’altra auto coinvolta nell’incidente, andata completamente distrutta.

Totale del danno pagato dalla Compagnia quindi, che sfiora i 100.000,00 euro. Che puntualmente li richiede indietro al nostro padre di Famiglia. Ora puoi solo provare ad immaginare cosa voglia dire, per una Famiglia comune, dover pagare tutti questi soldi ad una Compagnia di Assicurazioni.Si tratta semplicemente di metterla in ginocchio.

Veramente si corre il rischio di doversi vendere la casa.

Ma come è minimamente possibile dover pagare così tanti soldi ad una Compagnia di Assicurazione, dopo aver pagato la polizza?

Senza sapere cosa stai acquistando quando ti assicuri è un buon modo per mettersi nei guai, tanto per iniziare

E’ giustissimo risparmiare, ci mancherebbe altro. Però io penso che sia anche necessario farlo con un minimo di sicurezza. E cercando di capire le clausole che regolano il contratto!

Ma tu che mi stai leggendo di mestiere fai altro, quindi è chiaro che la colpa non è tua. Chi ti vende una polizza dovrebbe metterti al riparo da certe eventualità. La cruda realtà è che spesso non lo fanno.

Ti vendono quello che vuoi, e fino ad un certo punto è giusto così. Ma c’è qualcosa di cui hai bisogno e nemmeno lo sai.

Hai bisogno per esempio di non doverti vendere la casa per esserti fatto assicurare l’auto senza criterio!

Come evitare di dover regalare la tua casa ad una Compagnia di Assicurazioni solo per aver prestato l’auto a tuo figlio

Cerchiamo di capire come sia possibile un tale disastro: devi sapere che tutte le compagnie – nessuna esclusa – hanno la facoltà di rivalersi sul contraente nel caso in cui vengano violate le norme contrattuali o il Codice della Strada.

Detta così in “assicuratese” è poco comprensibile?

Se non rispetti i patti, io prima pago e dopo ti chiedo indietro i soldi. Fino all’ultimo centesimo.

Così è più chiaro? Immagino di si.

Innanzitutto ti chiedo se eri al corrente di questa informazione, cioè se sapevi che le Compagnie possono chiederti indietro i soldi che hanno dovuto pagare per un sinistro che hai causato.

Sappi che questa cosa è stabilità per legge.

Comunque, se la risposta alla mia domanda è “no”, devi sapere che sono in molti ad essere all’oscuro di questa informazione. Io ritengo che sia di vitale importanza, ma evidentemente non tutti la pensiamo allo stesso modo.

Sono certa che se stai ancora leggendo nemmeno tu vuoi regalare la tua casa a qualcuno, giusto?

Allora proseguiamo insieme e cerchiamo di trovare una soluzione.

Prima dobbiamo vedere quando la Compagnia si rivale nei tuoi confronti.

6 casi in cui stai mettendo a rischio tutti i tuoi risparmi a favore di una Compagnia di Assicurazioni e che devi assolutamente evitare come la peste:

  • guida in stato di ebbrezza: si lo so che erano solo 2 bicchieri a stomaco vuoto e guidi meglio di Senna, però l’etilometro segna che stai 2 volte sopra il limite consentito e magari è meglio se scendi prima di mettere sotto qualcuno;
  • guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e psicofarmaci: sulle droghe non mi esprimo perché non voglio fare la morale a nessuno, però così non puoi guidare. E non si può guidare nemmeno sotto l’effetto di alcuni medicinali particolari;
  • trasgressioni gravi del Codice della Strada: se stai pensando a qualche carambola in stile Fast and Furious, sappi che ti basta anche innescare un tamponamento a catena perché hai le gomme più lisce della pelle di un bambino per finire nei guai;
  • violazione delle norme di carico dell’auto: pensare “i bambini son piccoli e dietro ci stanno” non è un buon motivo per infilarne 5 dove ce ne devono stare al massimo 3;
  • circolazione con revisione scaduta: è una dimenticanza che può costare ben più cara delle 60 euro circa del costo della revisione;
  • circolazione con patente scaduta: anche questa può rivelarsi una dimenticanza molto costosa.
  • guida esperta: se tuo figlio di 18 anni ha appena preso la patente, evita;

Lo so che a prima vista queste ultime due possono sembrarti delle banalità. In realtà sai dove sta l’errore che viene spesso commesso?

Magari capita di avere un contratto da qualche anno sempre nella stessa compagnia e ogni volta si procede solo a riemettere il contratto così come è stato fatto in origine. Non c’è niente di male, siamo tutti un po’ abitudinari e facciamo spesso le cose in maniera quasi automatica.

Però le situazioni cambiano e nessuno magari si rende conto che hai la guida esperta nel contratto perché quando ti sei assicurato tuo figlio aveva 16 anni e oggi invece ha preso la patente.

E’ ovvio che non lo fai di proposito!

Oppure avevi la guida esclusiva quando eri single ed eri l’unico che guidava la tua auto, ma oggi hai una compagna e la presti anche a lei.

Cambiano le situazioni e le necessità, può capitare di trascinarsi dietro vecchie clausole che non sono più adeguate al tuo caso.

Ora che hai realizzato quali pericoli puoi correre assicurando l’auto in maniera scriteriata, vediamo come rimediare.

Come evitare di dover restituire i soldi alla tua Assicurazione

Posto che tutti dobbiamo rispettare il codice della strada perché mettiamo in pericolo noi stessi e gli altri, per ovviare a quanto abbiamo appena visto DEVI far inserire nel contratto la clausola di rinuncia all’azione di rivalsa.

Si, le Compagnie possono rinunciare per contratto a questo diritto.

Ricordati di chiedere SEMPRE che questa clausola sia presente nel tuo contratto e fatti specificare per quali casi è prevista.

Ogni Compagnia ha le sue regole, quindi qui non ti posso dare una regola generale. E se proprio ne vuoi una, la regola generale è che devi sempre informarti sulla presenza di questa clausola.

Alcune Compagnie hanno dei limiti e non ti chiedono indietro tutti i soldi, altre se non inserisci espressamente questa clausola ti possono chiedere indietro fino all’ultimo centesimo. Altre hanno solo una piccola franchigia ma possono rinunciare completamente a rivalersi sul contraente.

Ora hai le informazioni che ti servono per proteggerti e la palla passa a te

Puoi fare 2 cose:

  1. Puoi decidere di risparmiare fino all’ultimo soldo e dire “tanto non è mai successo nulla”.
  2. Puoi agire, fare un piccolo sforzo e cercare di capire come proteggere te e la tua Famiglia.

Si, anche con l’assicurazione dell’auto si possono commettere degli errori molto gravi e te ne ho dato prova.

Ovviamente, questo NON è l’unico pericolo che corri. Oggi abbiamo comunque deciso di parlare dell’odiata rc auto perché è una spesa che grava sulla Famiglia e può portare, come abbiamo visto, a delle conseguenze importanti in determinati casi.

Ora ti lascio e ti ringrazio per essere arrivato in fondo anche a questo articolo.

Per avere maggiori informazioni su come proteggere le persone che ami prenota una Consulenza Gratuita.

Ciao e al prossimo articolo dedicato alla protezione della tua Famiglia.

p.s.: se ti è piaciuto sentiti libero di condividerlo con delle persone che ritieni possano essere interessate o condividilo sulla tua bacheca Facebook. Se hai delle domande invece scrivi un commento qui sotto e saremo felici di rispondere.

p.p.s: seguici su Facebook nella nostra pagina Annamaria Massimetti – Agente UnipolSai Assicurazioni

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