Nel 2021, uno studio commissionato dal WWF all’Università di Padova e al Politecnico di Milano, segnalava la fattibilità di un progetto dal potenziale incredibile: rendere la Sardegna un’isola al 100% sostenibile entro il 2050. Ovvero, rinunciare alle energie fossili in favore delle rinnovabili, sostenendo il fabbisogno energetico dell’intera isola tanto da avere, secondo i dati attuali delle richieste di energia rinnovabile, un surplus di produzione pari al 574%. Un dato riportato anche dal CIPNES Gallura, che si occupa di sostenere il discorso del comparto industriale attraverso, tra le altre cose, l’innovazione tecnologica e la spinta verso scenari futuri in linea con le direttive europee di sostenibilità. Percorsi globali in cui la Sardegna spicca per la sua possibilità di indipendenza energetica, in grado di sgravare la popolazione di costi al consumo pesantissimi, in grado di creare anche migliaia di nuovi posti di lavoro e attirare investimenti considerevoli grazie ai vantaggi della produzione energetica pulita ed etica.
Sappiamo che a Olbia già molte delle nostre imprese leader sul territorio si stanno convertendo alle energie rinnovabili, dalla Cerasarda alla ASdoMar e, in qualità di consulente assicurativa, ho continuamente modo di approfondire a 360 gradi il discorso delle energie rinnovabili con le aziende clienti, un discorso che rispecchia anche miei valori personali.
Una delle tante domande che più spesso le aziende mi pongono sulla questione assicurativa riguarda la preoccupazione sulla produzione energetica, ovvero, può l’assicurazione tutelare contro una interruzione o un drastico calo di energia che potrebbe mettere a repentaglio la catena produttiva? Che si parli di eolico offshore, di fotovoltaico, di impianti a biomassa, la risposta è sì, le imprese sono tutelate a livello assicurativo contro un calo della produzione energetica. Costruire una tutela perfetta per la scelta energetica fatta per la propria azienda è importantissimo, ma non è solo una questione di costo/beneficio. Le possibilità di tutela si inseriscono in un discorso ben più ampio che può fornire, attraverso una sapiente combinazione di scelte, dei vantaggi economici che si riflettono su aspetti del business paralleli ma contingenti.
Tutelare sotto molteplici aspetti gli impianti energetici significa prevenire danni e perdite da cattiva impostazione assicurativa, con un conseguente aumento dei benefici su larga scala: una azienda protetta è una azienda potenziata, una azienda a pieno regime è in grado di avvalersi essa stessa e di offrire ottimi benefici ai propri dipendenti, consolidando così la catena di produzione che si trasforma in un legame umano fatto di soddisfazioni reciproche e obiettivi comuni. E gli strumenti a supporto di questo percorso sono davvero a portata di mano: qui in agenzia studiamo intere architetture assicurative personalizzate, costruendo con le PMI e le grandi aziende un percorso finalizzato sì alla tutela e alla prevenzione, ma anche alla crescita di investimenti e guadagni concreti.
E’ quindi un piacere per me raccontare queste possibilità alle aziende del territorio, accompagnare le imprese del Nord Gallura verso la costruzione delle migliori tutele e nella prevenzione dedicata non solo alla loro scelta energetica, ma al loro business in generale.
Mi auguro di vedere presto, per me ma anche per i miei e nostri figli, una Olbia, una Gallura e una Sardegna più ricche, più green e davvero appetibili per il mercato degli investimenti internazionali. Crescere protetti e restare consapevoli sul mercato è la strada giusta per il successo e per farlo è necessario affidarsi a professionisti realmente in grado di guardare oltre.
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